Il Gruppo FS contro la violenza di genere

Difendiamo il diritto di ogni donna e di ogni persona a vivere una vita libera dalla violenza: la campagna 5D del Gruppo FS

Come Gruppo FS promuoviamo, da sempre, la cultura della parità di genere, che è alla base della nostra idea di etica, equità e trasparenza. Per questo motivo, in collaborazione con l'associazione Right to be e con il patrocinio del Ministero dell'Interno, ci impegniamo a diffondere il cambiamento a tutti i livelli organizzativi e nella comunità di riferimento attraverso l'approccio delle 5D: distrarre, delegare, documentare, dare sostegno, dichiarare.

Le molestie in luoghi pubblici sono un problema reale e serio che deve essere affrontato.

Oltre il 70% delle donne in tutto il mondo riferisce di aver subito molestie sessuali nei luoghi pubblici e questo è un dato allarmante che dimostra quanto questo tipo di abusi sia molto diffuso. Per questo è importante sensibilizzare l'opinione pubblica sul tema e diffondere strumenti e conoscenze perché tutti possano agire come rete attiva nel suo contrasto.

Scopri l'approccio delle 5D. Un metodo sicuro e concreto per contrastare le molestie.

distrarre right to be

DISTRARRE per disturbare e intralciare l'azione di chi molesta.

Puoi chiedere indicazioni stradali, l’ora o il bancomat più vicino. 

Puoi intralciare o disturbare facendo cadere “accidentalmente” qualcosa o fingendo di rovesciare qualcosa.

Stare in piedi accanto a chi sta subendola molestia e non dire nulla può essere un’alternativa altrettanto valida.

delegare right to be

DELEGARE per coinvolgere le persone intorno a te.

Guardati intorno e cerca qualcuno che sia vicino al luogo in cui sta avvenendo la molestia e informalo su ciò che sta accadendo.

Puoi anche rivolgerti a una persona che riveste un ruolo di autorità a seconda di dove ti trovi: l’addetto alla sicurezza, il barista o la polizia.

Chiedere aiuto a qualcun altro equivale ad aiutare in prima persona.

DOCUMENTARE per testimoniare ciò che sta succedendo.

Osserva e testimonia, annota dettagli o particolari di chi sta molestando.

Potrebbe sembrare piuttosto ovvio, ma prima di accendere la videocamera tieni a mente che lo stai facendo per aiutare la persona molestata e non solo per registrare qualcosa di terribile che sta accadendo.

È fondamentale chiedere sempre alla persona molestata cosa vuole fare del video o delle immagini. Non pubblicarli mai online e non utilizzarli senza il suo permesso.

DARE SOSTEGNO per supportare chi subisce la molestia.

Parla con la persona che ha subito molestie.

Riconosci che quello che è successo non va bene e che non è assolutamente colpa sua.

Dalle il sostegno di cui ha bisogno e che tu vorresti ricevere se fossi al suo posto. L'empatia può fare molto.

DICHIARARE per interrompere la molestia.

Parla e rivolgiti al molestatore dicendo che quello sta facendo non va bene. In ogni caso evita qualsiasi discussione.

Chiedi di lasciare in pace la vittima o parla alla persona molestata di ciò che sta succedendo. Utilizza questa azione in ultima istanza per prevenire una violenza.

La tua incolumità e quella della vittima sono prioritarie.

Se hai subito una molestia in luoghi pubblici, è importante che tu sappia che non sei sola.

Non importa chi sei, cosa indossi o dove ti trovi, hai il diritto di sentirti al sicuro.

Per fermare le molestie in luoghi pubblici non c’è una soluzione. Ma cinque.

Insieme, facciamo la differenza e muoviamo importanti cambiamenti sociali.