Il 21 gennaio si conclude il programma multi-corporate 2020 promosso dal Consorzio ELIS per favorire l’Open Innovation tra aziende e start-up. Anche il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane è protagonista insieme a RFI, Italferr e nugo.
Durante la giornata di workshop collaborativo, è possibile condividere le esperienze di co-innovazione dell’edizione appena conclusa e accedere a informazioni e dibattiti che ruotano intorno a progetti a forte impatto per il mondo FS.
Di seguito i progetti di co-innovazione del Gruppo presentati.
Con la start-up InstanTechnologies, la struttura International HR Business Partner di FS Italiane ha ideato un progetto per la creazione di un osservatorio dinamico in grado di evidenziare i trend del settore ferroviario attraverso l’analisi di fonti web clusterizzate in base a scenari predefiniti: worldwide, railway industry e UIC Panel. L’analisi è stata effettuata attraverso l’utilizzo di tool proprietari della start-up, basati sull’intelligenza artificiale, che hanno sintetizzato e correlato le informazioni in modo da fornire una comparazione dei trend pre e post-Covid19, il tutto facilmente consultabile tramite l’apposita dashboard implementata durante il PoC (Proof of Concept).
Il progetto che RFI sta sviluppando insieme a ELIS e alla start-up Windcity riguarda l’utilizzo di micro-turbine eoliche a geometria variabile e asse verticale, progettate e brevettate dalla start-up. Le turbine potrebbero essere in prossimità dei binari ferroviari, in modo da sfruttare non solo la preponderante ventosità naturale del sito, ma anche le turbolenze generate dal passaggio dei treni, oppure su altri asset di RFI, come stazioni e fermate. Mediante simulazioni con software proprietari, misurazioni sul campo e sperimentazioni in galleria del vento, sono stati definiti i parametri ottimali di installazione per massimizzare la produzione di energia elettrica. La validazione di questa tecnologia può aprire la strada a un efficientamento energetico applicabile su larga scala con impatti positivi sull’ambiente e sui costi di sistema, puntando a incrementare la quota di energia green e accelerare la quota di decarbonizzazione del sistema ferroviario.
RFI, insieme ad ELIS e alla start-up Be-link, ha sviluppato questo progetto che mira a efficientare la fase di prima ricognizione e verifica della linea ferroviaria in caso di anomalie alla circolazione, sfruttando la velocità e la flessibilità dei droni ad ala fissa al fine di ridurre i tempi e velocizzare i processi di ispezione e ripresa del normale esercizio sulla linea. Il progetto prevede la valutazione delle potenzialità di intervento dei droni ad ala fissa durante la gestione dell’anormalità, per raggiungere in breve tempo l’area e individuare il punto esatto dell’accaduto, rilevandone la tipologia per informare tempestivamente da remoto le sale operative, coinvolgere gli agenti della manutenzione e prendere, in breve tempo, le più opportune decisioni sulla gestione della circolazione. Lo sviluppo della soluzione può consentire la riduzione dei ritardi e delle soggezioni sulla circolazione dei treni a beneficio di tutti gli utilizzatori e stakeholder del sistema ferroviario, con un riflesso anche sui costi di intervento.
È l’applicazione, ideata da Italferr e co-progettata insieme alla start-up Own Your Business, che sfrutta l’integrazione della tecnologia blockchain nella progettazione BIM (Building Information Modeling) per certificare la provenienza, la proprietà e l’integrità dei dati nel processo di trasferimento della produzione BIM. Tramite l’associazione di dati e metadati a identità digitali specifiche, è possibile autenticare su piattaforma blockchain la provenienza e l’integrità di modelli informativi BIM e le loro estrazioni, validando l’intero flusso di lavoro, compreso il trasferimento del dato verso l’esterno a garanzia di qualità, trasparenza e sicurezza dell’intero processo per tutti gli stakeholder e nell’ottica della tutela del know-how aziendale.
Nugo, con l’Università di Salerno, ha sviluppato il Recommender system, che consente di analizzare l’interesse per le destinazioni del territorio italiano, suggerire ai clienti quali visitare, classificare le attrazioni e i ristoranti da provare a seconda del periodo.
A causa dell’emergenza sanitaria da Covid-19, il PoC che Italferr ha avviato con la start-up Guardian sul tema della digitalizzazione dei cantieri è stato momentaneamente sospeso in attesa di poter riprendere il lavoro sul campo, così come ha subito forti rallentamenti lo sviluppo di alcuni progetti di RFI.