Frecciarossa 1000

In velocità verso il futuro per il treno ad Alta Velocità di Trenitalia

Il Frecciarossa 1000 che viaggia sui binari

Il Frecciarossa 1000 è l’ultimo modello di treno ad Alta Velocità di Trenitalia. Prodotto interamente in Italia grazie a una partnership fra AnsaldoBreda e Bombardier, il primo ETR 1000 è uscito dagli stabilimenti di Pistoia nel marzo 2013, per poi entrare in esercizio nell’estate del 2014. A giugno 2017, Trenitalia presenta il Frecciarossa 1000 in doppia composizione: una soluzione che consente di raddoppiare l’offerta dei posti disponibili per i viaggiatori.

Oggi sono 50 i Frecciarossa 1000 che viaggiano sui binari italiani. 

Le caratteristiche del Frecciarossa 1000

Progettato per una velocità massima di 360 km/h, il Frecciarossa 1000 è attualmente certificato per i 300 km/h

Tra le principali caratteristiche, questo ETR 1000 si distingue per:

  • accelerazione da zero a 300 km/h in 4 minuti;
  • 16 motori, distribuiti su 8 carrozze, diventando così un treno a trazione distribuita in grado di sfruttare al meglio l’aderenza ai binari;
  • utilizzo di leghe leggere per le casse dei veicoli e gli arredi interni, in modo da avere un ottimo rapporto massa/potenza;
  • insonorizzazione acustica, illuminazione a led e climatizzazione ambientale;
  • ristorazione, accesso per persone a ridotta mobilità, monitor di bordo, prese di corrente per PC e connettività wi-fi.

Ogni singolo dettaglio, a partire dal profilo della testata, è stato inoltre progettato e affinato per ridurre la resistenza aereodinamica, garantendo sempre sicurezza e comfort dei macchinisti e delle persone a bordo.

Innovazione tecnologica

Il Frecciarossa 1000 è un treno bidirezionale a trazione multi tensione di nuova generazione. Questo ETR è a composizione bloccata e potenza distribuita, per sfruttare al meglio l’aderenza anche in condizioni climatiche avverse.

A livello di sicurezza, il Frecciarossa 1000 si avvale dell’ERTMS/ETCS, un evoluto sistema tecnologico di controllo della marcia del treno che elimina la possibilità di errore umano, monitorando istante per istante il viaggio e intervenendo in automatico, in caso di necessità. È inoltre dotato di un sistema di diagnostica predittiva che controlla tutti gli impianti di bordo e trasmette ogni informazione utile al personale di bordo, al personale di manutenzione e alle sale operative di controllo.

Il Frecciarossa 1000 è sicuro per i materiali adottati, per la distribuzione e conformazione degli spazi interni, per la sua ottima accessibilità garantita da 32 porte di entrata/uscita. 

L’ETR 1000 di Trenitalia è conforme alle Specifiche Tecniche europee di Interoperabilità (STI): questo treno è compatibile con le reti AV europee (Francia, Germania, Spagna, Austria, Svizzera, Olanda e Belgio), riuscendo a superare le limitazioni di carattere infrastrutturale, anche in caso di alimentazione elettrica e segnalamento differenti.

Sostenibilità ambientale

Il Frecciarossa 1000 è il primo treno AV al mondo ad avere ottenuto la certificazione di impatto ambientale (EPD) perché riesce a contenere in 28 grammi l’emissione di CO2 a passeggero-chilometro. Ad oggi, è il treno più silenzioso e con minori vibrazioni prodotto in Europa, grazie alla ridotta resistenza aerodinamica. Il contenuto impatto ambientale dell’ETR 1000 prosegue anche oltre il termine del suo ciclo di vita, in quanto i materiali utilizzati per la realizzazione di alcune parti sono rinnovabili per il 95% e riciclabili per l'85%.