Studi e Ricerche

FS Research Centre cura lo sviluppo di studi e ricerche scientifiche fornendo elaborazioni, analisi e modelli realizzati utilizzando dati socioeconomici, territoriali, ambientali e del mercato dei trasporti. 

Principali ambiti di ricerca

I principali ambiti di ricerca possono essere riassunti in 4 macro-cluster: modelli di previsione della domanda di mobilità, analisi degli impatti socio-economici ed ambientali dei sistemi di trasporto, Big Data e Data Science, Climate Change Modelling. Il Gruppo FS condivide i principali risultati dei propri studi e ricerche attraverso la pubblicazione di monografie, documenti e articoli.

Technical Papers

Pubblicazioni che riportano i risultati delle attività di ricerca tecnica e scientifica con l’obiettivo di contribuire al knowledge sharing.

Il terzo numero dei technical papers: "Il Mobility-As-A-Service (Maas): verso un nuovo paradigma di mobilità" 

Studi e pubblicazioni scientifiche

Methods, Practices, and Policies for the Future of Mobility

19 Settembre 2024 - La conoscenza dei dati di mobilità è un presupposto fondamentale per monitorare l’evoluzione dei traffici passeggeri e merci, quantificare e, se possibile, anticipare le esigenze del settore dei trasporti e della logistica e per meglio pianificare gli investimenti nelle infrastrutture e nei servizi di trasporto. In questo contesto un’opportunità di rinnovamento delle analisi di mobilità è costituita dall’introduzione delle valutazioni effettuate tramite l’utilizzo dei Big Data. FS Research Centre di Ferrovie dello Stato Italiane ha prodotto diverse tipologie di statistiche che, a partire dai Mobile Network Data, fotografano quasi in tempo reale la mobilità degli italiani. L’interesse del Gruppo FS verso questo tipo di analisi è anche finalizzato ad avere informazioni e sistemi di analisi che permettano di monitorare mensilmente il quadro delle esigenze di mobilità degli italiani e quindi pianificare nuovi servizi di trasporto e aggiustamenti di quelli esistenti.

Questo il tema dello studio condotto dal FS Research Centre con il responsabile Mario Tartaglia, Lorenzo Vannacci, Luigi Galieni e Martina Farsi e presentato a Milano alla XXVI Conference SIET (Società Italiana di Economia dei Trasporti e della Logistica) “Methods, Practices, and Policies for the Future of Mobility”.


Evidence from a quasi natural experiment: Reggio Emilia Mediopadana

11 settembre 2024 - L'apertura all’esercizio commerciale di una stazione ferroviaria ad alta velocità ha un impatto significativo sui mercati immobiliari locali? In quale modo e intensità? Questo è il tema trattato nello studio realizzato dal FS Research Centre del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con il responsabile Mario Tartaglia e Andrea Fiduccia, in collaborazione con l’Università degli Studi di Genova e presentato al “4th International Workshop on High Speed Rail Socio-Economic Impacts”. L’analisi esplora gli effetti dell’apertura della stazione ferroviaria ad alta velocità di Reggio Emilia Mediopadana sui valori di mercato delle proprietà immobiliari utilizzando un esperimento quasi naturale. Utilizzando un approccio di ricerca di tipo Difference in Differences (DiD), lo studio analizza come il miglioramento dell'accessibilità e della connettività fornito dalla stazione in oggetto influenzi i prezzi degli immobili residenziali e commerciali nelle aree circostanti. I risultati rivelano che l'impatto è più pronunciato nelle proprietà civili situate a 15-30 minuti di viaggio dalla stazione, evidenziando i benefici degli investimenti nelle infrastrutture di trasporto e offrendo spunti preziosi per i pianificatori urbani e i responsabili delle politiche pubbliche.


Can Megalopolis be shaped by HSR System?

11 settembre 2024 - Qual è la relazione fra Alta Velocità Ferroviaria e Megacity Regions? Questo è il tema affrontato dallo studio realizzato FS Research Centre del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane, con il responsabile Mario Tartaglia, Martina Farsi e Ilaria Lopresti in collaborazione con l’Università Federico II di Napoli. Sotto esame la relazione tra l'Alta Velocità Ferroviaria (AV) e le Megacity Regions in Italia, nello specifico le aree Milano-Torino (MiTo) e Roma-Napoli (RoNa). Queste due coppie di città, grazie alle loro caratteristiche, sono candidate a essere definite come Megalopolis, quindi un’area antropica di sviluppo policentrico, in cui le singole città esistono come entità separate ma anche come sistema funzionale esteso connesso da infrastrutture di trasporto e flussi di persone.

La ricerca, che copre il periodo 2009-2019, rivela che la presenza dell'alta velocità determina integrazione e crescita economica fra le città che collega, mentre i viaggi effettuati con i servizi AV sono influenzati positivamente e significativamente da vari fattori, tra cui la popolazione, il numero di addetti, le unità locali e il PIL pro capite, nonché dal numero di servizi AV disponibili giornalmente. Questi risultati mostrano un comportamento simile nelle due realtà italiane analizzate.
I dettagli della ricerca sono stati presentati durante il “4th International Workshop on High Speed Rail Socioeconomic Impacts”, evento organizzato dalla UIC Alliance of Universities.


Mapping the potential territorial impact of railways

11 settembre 2024 - Quanto e come l’Alta Velocità può contribuire a ridurre gli attuali squilibri tra regioni e rafforzare l'efficienza, l’identità e la qualità del territorio? Per rispondere a questa domanda è stato presentato al “4th International Workshop on High Speed Rail Socio-Economic Impacts” lo studio “Mapping the potential territorial impact of railways” condotto dal FS Research Centre con il responsabile Mario Tartaglia e Andrea Fiduccia e dalla Struttura di Sostenibilità di Italferr con Chiara Ravagnan e Almona Tani. L’analisi ha presentato i nuovi approfondimenti sulla sensitività delle regioni finalizzati alla definizione delle Linee guida per la valutazione di impatto territoriale delle infrastrutture ferroviarie.

Relationship between real estate prices and High-Speed railway services in Italy

11 settembre 2024 - Esiste una relazione tra i servizi AV e il mercato immobiliare in Italia? Nel “4th International Workshop on High Speed Rail Socioeconomic Impacts” - evento organizzato da UIC Alliance of Universities - è stato illustrato uno studio preliminare volto ad individuare una relazione tra i servizi AV in alcune stazioni del principale corridoio AV italiano e i prezzi del mercato immobiliare residenziale nei comuni di tali stazioni. Lo studio è stato condotto da FS Research Centre di Ferrovie dello Stato Italiane, con il responsabile Mario Tartaglia e Sara Nourbakhsh, in collaborazione con il Politecnico di Torino e l’Università Federico II di Napoli.

Flood Susceptibility Assessment for Improving the Resilience Capacity of Railway Infrastructure Networks

11 settembre 2024 - Quali sono i fattori topografici, ambientali e idrologici che influenzano il rischio di inondazioni delle aree dove è presente l’infrastruttura ferroviaria? Questo è il tema analizzato nell’articolo scientifico “ Flood Susceptibility Assessment for Improving the Resilience Capacity of Railway Infrastructure Networks” pubblicato su Water che vede tra gli autori Mario Tartaglia, Responsabile FS Research Centre del Gruppo FS e Andrea Fiduccia, Responsabile Decision Support Models. Lo studio identifica i diversi fattori (pendenza, altitudine, precipitazioni, uso e copertura del suolo, distanza dai fiumi, geologia, indice di umidità topografica e densità di drenaggio) che influenzano la sicurezza dell'infrastruttura ferroviaria e utilizza l'analisi multicriteriale (MCA) per produrre mappe di suscettibilità alle inondazioni all'interno di un sistema informativo geografico (GIS). 

High-Speed Rail and Students’ Mobility

11 settembre 2024 - L’alta velocità può influenzare le scelte formative degli studenti universitari in Italia? Lo studio è stato presentato al 4th International Workshop On High-Speed Rail Socioeconomic Impacts - evento organizzato da UIC Alliance of Universities - ed è frutto della collaborazione tra FS Research Centre - il responsabile Mario Tartaglia con Ilaria Lopresti - e gli economisti della Banca d’Italia. L’analisi utilizza i microdati del MUR e rivela che le università localizzate in province raggiunte dal servizio AV beneficiano, negli anni seguenti, di un aumento significativo delle immatricolazioni di studenti fuorisede rispetto alle province non servite dall’AV. Questi risultati, seppur preliminari, aprono la strada all’approfondimento di un tema di interesse scientifico poco esplorato in letteratura”.

A Short History of High-Speed Rail Development in Italy

09 Luglio 2024 - Quale è stata l’evoluzione dell’alta velocità in Italia? Quali risultati sono stati raggiunti?

Queste le tematiche trattate da Mario Tartaglia, responsabile del FS Research Centre del Gruppo FS, durante il suo intervento al “ETCR Seminar 2024 on EU Transport & Railway Affairs”, l’evento annuale di due settimane che presenta gli ultimi sviluppi nel settore ferroviario a livello europeo. La presentazione dal titolo “A Short History of High-Speed Rail Development in Italy” ha illustrato la storia dell’alta velocità in Italia, analizzando la rete infrastrutturale, le principali caratteristiche del servizio e i benefici generati per i differenti stakeholder.


Osservatorio sulle tendenze della mobilità di passeggeri e merci (I trimestre 2024)

 

26 Giugno 2024 - È stato pubblicato il report trimestrale dell’Osservatorio sulle Tendenze di Mobilità, predisposto dalla Struttura Tecnica di Missione (STM) del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti che contiene anche il contributo del FS Research Centre del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane.

Il paragrafo “Le stime dell’FS Research Centre” riporta una fotografia delle abitudini di mobilità degli italiani investigate dall’FS Research Centre con il supporto di Vodafone e Motion Analytica, attraverso l’utilizzo dei Big Data telefonici (non personali, anonimizzati e aggregati) possibile grazie all’’accordo di collaborazione per la condivisione di dati sul sistema della mobilità tra il MIT e Ferrovie dello Stato Italiane S.p.A. attraverso il sistema informativo strategico SIMS (Strategic Information Management System).

La mobilità degli italiani in cifre (marzo 2024)

utenti medi/giorno (milioni) 50,55
popolazione mobile (milioni viaggiatori/giorno) 37,31
popolazione mobile (%)  73,81%
spostamenti medi pro-capite/giorno (num.)  2,55
spostamenti*km medi/giorno (milioni) 2.254
spostamenti medi/giorno (milioni) 95
percorrenza media per spostamento (km) 23,73
percorrenza media giornaliera per viaggiatore (km) 60,51

Elaborazioni di FS Research Centre su dati TELCO Vodafone.

Towards a Spatial Decision Support System for Hydrogeological Risk Mitigation in Railway Sector

28 maggio 2024 - Come si può migliorare la resilienza dei sistemi di trasporto ferroviario? A questa domanda ha risposto l’articolo “Towards a Spatial Decision Support System for Hydrogeological Risk Mitigation in Railway Sector” scritto da Mario Tartaglia e Andrea Fiduccia del FS Research Centre di Ferrovie dello Stato, Ivan Agostino e Alessandra Zammuto di Rete Ferroviaria Italiana, Giada Varra, Luca Cozzolino e Renata della Morte dell’Università di Napoli Parthenope. Lo studio, pubblicato su “Geomatics for Environmental Monitoring: From Data to Services”, mostra come l’integrazione di un Sistema Informativo Geografico (GIS) con modelli predittivi rappresenti uno strumento efficace per migliorare la resilienza delle infrastrutture ferroviarie agli eventi metereologici legati ai cambiamenti climatici.  

Socioeconomic Impacts of High-Speed Rail Systems

30 aprile 2024 – È stato pubblicato da Springer il volume “Socioeconomic Impacts of High-Speed Rail Systems” che fornisce un approfondimento sugli impatti socioeconomici della ferrovia ad alta velocità, presentando metodologie e modelli innovativi con la loro applicazione a casi di studio. In particolare, sette capitoli sono stati scritti dai membri del FS Research Centre, in collaborazione con esperti del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane e i loro partner accademici e scientifici. Uso del territorio, investimenti, industria del turismo, inclusione, cooperazione e integrazione con altre modalità di trasporto, sono alcuni dei temi trattati nel volume.