A Bologna un Memoriale della Shoah nella nuova piazza affacciata sui binari

Inaugurato oggi il "Bologna Shoah Memorial"

Bologna, 27 gennaio 2016

Due blocchi di acciaio alti dieci metri si fronteggiano all’angolo tra via dei Carracci e il ponte di via Matteotti, a Bologna, convergendo l’uno verso l’altro fino a delimitare una fessura, sufficiente appena al passaggio di una sola persona. 

Ai lati, orbite vuote sovrastano il percorso ripetendosi ossessive: rappresentano le celle dei deportati e il vuoto di chi le occupava.

È stato inaugurato oggi il Bologna Shoah Memorial, idea nata all’interno della Comunità ebraica cittadina e realizzato nella nuova piazza affacciata sui binari della stazione centrale, costruita da Ferrovie dello Stato Italiane nell’ambito dei lavori per il nuovo terminal Alta Velocità e ora consegnata al Comune di Bologna.

L’opera, vincitrice di un concorso internazionale che ha raccolto 284 proposte, è stata progettata da SET Architects, giovane gruppo di architetti romani.

Il Memoriale della Shoah di Bologna guarda anche al futuro, rappresentato dalle pareti esterne dei blocchi di acciaio, lisce e pensate espressamente per riflettere suoni, luci e immagini. 

Proprio la sua collocazione lo renderà uno spazio da vivere dove incontrarsi, confrontarsi e dialogare.

L’inaugurazione del Bologna Shoah Memorial è stata da subito un’occasione di dialogo tra le diverse fedi, rappresentate dal Rabbino Capo della Comunità Ebraica di Bologna, dall’Arcivescovo di Bologna e dal Presidente della Comunità Religiosa Islamica italiana, presenti alla cerimonia insieme alle istituzioni del territorio e ai rappresentanti del Gruppo FS Italiane .