Il Consiglio di Amministrazione di Grandi Stazioni Spa, presieduto da Michele Mario Elia, oggi ha esaminato e approvato il progetto di scissione della Società guidata dall’Amministratore Delegato Paolo Gallo.
La struttura dell’operazione prevede la suddivisione delle attività attualmente collocate in Grandi Stazioni, con la creazione di due nuove società e il cambio di denominazione di Grandi Stazioni SpA:
Grandi Stazioni Retail, focalizzata sulle attività tipicamente commerciali delle stazioni del network - incluse le due stazioni nella Repubblica Ceca - in particolare sulle locazioni commerciali, sui Media&Advertising e sui servizi ai viaggiatori, identificata come la società da privatizzare. Il perimetro di Grandi Stazioni Retail sarà meglio dettagliato nel piano industriale che sarà presentato al mercato finanziario nelle prossime settimane.
Grandi Stazioni Rail (oggi Grandi Stazioni), focalizzata su attività infrastrutturali e sul completamento del piano di investimenti, per garantire il presidio dei business chiave di stazione nei confronti dei viaggiatori e di tutti coloro che vi operano: sicurezza, pulizia e manutenzione, biglietterie di operatori ferroviari, gestione parcheggi, attività di locazione direzionale e attività di ingegneria.
Grandi Stazioni Immobiliare, focalizzata sulla valorizzazione degli immobili di proprietà attualmente detenuti da Grandi Stazioni.
L’operazione prevede che dal punto di vista delle compagini azionarie
Grandi Stazioni Rail: il Gruppo FS Italiane sale al 100%, mantenendo quindi il presidio su attività infrastrutturali di stazione;
Grandi Stazioni Immobiliare: il Gruppo FS Italiane al 60% ed Eurostazioni al 40%;
Grandi Stazioni Retail: la società avrà una compagine azionaria derivante dai valori di concambio delle quote di Grandi Stazioni Rail, che verranno approvate dagli azionisti anche a valle della perizia attualmente in corso.
I prossimi passi per il perfezionamento dell’operazione prevedono:
In parallelo si avanzerà con il processo di vendita di Grandi Stazioni Retail che prevede:
L’intera operazione dovrebbe concludersi entro il 2015.