Roma, 4 luglio 2019
Rafforzamento dei consolidati rapporti ingegneristici e dei progetti esistenti operativi fra il Gruppo FS Italiane e le Ferrovie russe (Rossijskie Železnye Dorogi, RZD) e sviluppo di nuove sinergie, anche commerciali.
Questi i temi al centro dell’incontro bilaterale avvenuto oggi a Roma - a margine del Forum Italo-Russo - fra il CEO di RZD Oleg Belozerov e l’Amministratore Delegato di FS Italiane Gianfranco Battisti per fare il punto sui rapporti di cooperazione fra i due Gruppi ferroviari.
La collaborazione fra il Gruppo FS Italiane e le Ferrovie russe è stata attivata anche attraverso seminari per i dirigenti di RZD e progetti di sviluppo commerciale delle stazioni ferroviarie.
Nell’aprile 2019 Italferr, la società di ingegneria del Gruppo FS Italiane, ha sottoscritto con RZD International (controllata da Ferrovie russe per il business estero), due importanti contratti, per conto di un Consorzio di aziende italiane.
I contratti, valore complessivo di circa 4,8 milioni di euro, riguardano l’assistenza tecnica, la verifica della progettazione e la supervisione lavori della linea ferroviaria Belgrado - Novi Sad (in Serbia) e l’assistenza tecnica, la verifica della progettazione e la supervisione lavori del nuovo Posto centrale di Belgrado per la gestione e il Controllo del traffico ferroviario della rete ferroviaria serba.
Italcertifer, la società di certificazione del Gruppo, segue i processi di certificazione per le nuove linee ferroviarie Alta Velocità Mosca – Kazan e Mosca – San Pietroburgo, sia quale Design Verification Engineer (DVE), per la verifica indipendente della progettazione, sia come Independent Safety Assessor (ISA), per la verifica della conformità agli standard di sicurezza di tutti i sottosistemi ferroviari, inclusi il segnalamento di terra e di bordo, l’infrastruttura e l’energia.
FS International, nel giugno 2019, ha promosso incontri con RZD e le Ferrovie ungheresi (MAV) per la realizzazione del un nuovo Corridoio Trieste – Mosca per i collegamenti ferroviari fra Italia e Russia attraverso Slovenia, Ungheria e Ucraina, con proseguimento verso la Cina.
Sono attivi anche un Memorandum of Understanding (MoU) e una Road Map of Cooperation per sviluppare con Italferr e Italcertifer la cooperazione ingegneristica per le nuove Dedicated Super Speed Routes (Mosca – Kazan e Mosca – San Pietroburgo).