Nera Montoro (TR), 14 novembre 2021
Verificate, in un caso di emergenza, l’efficacia delle procedure, dei tempi di risposta, e del coordinamento delle strutture sul territorio, mettendo in pratica l’addestramento periodico del personale ferroviario, degli Enti e delle Istituzioni coinvolti nelle operazioni di soccorso.
L’esercitazione, organizzata dal Gruppo FS Italiane e coordinata dalla Prefettura di Terni, rientra tra le iniziative previste dal Piano annuale delle Esercitazioni di Protezione Civile del Gruppo FS.
L’attività si è svolta con il coinvolgimento di: Vigili del Fuoco del Comando Provinciale di Terni, Servizio di Emergenza 118 di Terni, Protezione Civile della Regione Umbria, Comune di Narni, Questura di Terni, Comando Provinciale Carabinieri di Terni, Comando Provinciale Guardia di Finanza di Terni, Compartimento Polizia Ferroviaria Marche – Umbria – Abruzzo, Comando Sezione Polizia Stradale di Terni, A.S.L. Umbria 2 Terni, Azienda Ospedaliera S. Maria di Terni, Comitato Provinciale della Croce Rossa di Terni, Provincia di Terni e le Associazioni del Volontariato.
L’esercitazione si è svolta questa notte nella galleria “Santa Croce”, sulla linea Orte-Falconara Marittima.Simulato lo svio di un treno Frecciabianca con 80 viaggiatori a bordo, partito da Foligno e diretto a Roma, a causa di un violento terremoto, a seguito del quale si genera anche un principio di incendio. Dopo l’evento incidentale, il macchinista provvede a diramare subito l’allarme; rimangono feriti 15 passeggeri. Nessuna ripercussione sulla circolazione ferroviaria.
Le attività sono previste anche dalla convenzione tra il Gruppo FS, Protezione Civile della Regione Umbria e il protocollo con il 118 utili allo scopo di migliorare la rapidità di intervento, gli standard di sicurezza e la tutela delle persone, delle cose e dell’ambiente.
Tutte le operazioni si sono svolte secondo le modalità programmate, in conformità con le normative vigenti in materia di prevenzione sanitaria.
Obiettivo principale dell’esercitazione è stato quello di verificare il Piano di emergenza e soccorso, verificando l’efficacia del coordinamento, i sistemi di comunicazione forniti da RFI sia all’interno che all’esterno della galleria. Verificati, inoltre, i flussi informativi, in particolare quello relativo alla messa in sicurezza dell’infrastruttura, e i tempi di allertamento delle strutture esterne di soccorso con le tempistiche delle squadre di intervento.