FS Sistemi Urbani e Metropark protagoniste della giornata conclusiva di InnoTrans 2016

Spazi intorno alle stazioni ferroviarie diventano hub intermodali

Berlino, 23 settembre 2016

FS Sistemi Urbani e Metropark, società controllate dal Gruppo FS Italiane, sono state protagoniste della giornata conclusiva di InnoTrans 2016, il salone internazionale più importante del trasporto ferroviario e della tecnologia dei trasporti.

FS Sistemi Urbani, che si occupa di valorizzare il patrimonio del Gruppo FS Italiane non funzionale all’esercizio ferroviario, nel workshop Il governo dei flussi e la politica urbanistica delle Città Metropolitane ha approfondito con l’amministratore delegato Carlo de Vito il ruolo fondamentale della riqualificazione degli spazi urbani nello sviluppo delle città del futuro.

In un mondo dove la popolazione cresce velocemente e tende ad agglomerarsi in città che diventano sempre più estese, le scelte sono quelle di un’espansione urbana verso l’esterno, andando a erodere ulteriormente le aree verdi. Oppure, in modo più sostenibile, riqualificare aree esistenti che sono attualmente in disuso.

A Milano sono disponibili sette aree ferroviarie (Farini, Porta Romana, Porta Genova, Greco, Lambrate, San Cristoforo e Rogoredo), in tutto circa un milione di metri quadri, perfette per essere riutilizzate a scopi abitativi e commerciali, seguendo le esperienze virtuose di Canary Wharf a Londra o del quartiere parigino Clichy Batgnolles.

Metropark, la società di FS Italiane che gestisce i parcheggi delle stazioni e importante player nel settore della sosta, ha l’obiettivo di potenziare il proprio posizionamento nel sistema della mobilità integrata. Sara Venturoni, amministratore delegato di Metropark e past president di Aipark, l’associazione italiana sosta e parcheggi, ha illustrato nel workshop Il ruolo strategico della sosta nella mobilità urbana e lo sviluppo dei servizi lungo la catena del viaggio la fondamentale importanza della regolamentazione e della gestione della sosta nelle aree urbane per promuovere lo shift da trasporto privato a pubblico.

Per realizzare la mobilità integrata, la pianificazione e la gestione delle infrastrutture di parcheggio è un aspetto dirimente, in grado di influenzare la scelta della modalità di spostamento lungo la catena di viaggio.

Per questo sono allo studio soluzioni di acquisto di titoli integrati, parcheggio più viaggio, tariffe di sosta dinamiche in grado di rendere più efficiente l'utilizzo degli spazi, convenzioni per i servizi di car sharing, oltre a progetti dedicati allo sviluppo dei bici-park e a un network di ricarica per veicoli elettrici.

Attualmente in Italia ci sono oltre 3 milioni di stalli dedicati alla sosta, con uno sbilanciamento di sosta su strada rispetto ai parcheggi in strutture dedicate, e un gap da colmare di oltre 600 mila stalli, che permetterebbe uno svuotamento delle strade da autoveicoli in sosta e fluidificherebbe il trasporto pubblico a vantaggio della qualità della vita urbana.