FS Italiane, incontro tra gli AD di RFI, Trenitalia e Busitalia e le Associazioni dei Consumatori

Il confronto si è tenuto oggi nella sede del Gruppo FS Italiane a Roma

Roma, 18 maggio 2016

L’impegno era di proseguire il confronto, allargandolo dalla Capogruppo FS Italiane alle principali società operative. 

Così oggi, a due mesi dall’incontro con l’amministratore delegato di FS Italiane, Renato Mazzoncini, i rappresentanti delle Associazioni dei Consumatori hanno potuto confrontarsi con gli amministratori delegati di RFI, Maurizio Gentile, di Trenitalia, Barbara Morgante e di Busitalia, Stefano Rossi.

Al centro dell’incontro le strategie, le iniziative e gli obiettivi delle società, ciascuna riguardo al proprio specifico business, ma tutte concentrate su alcuni traguardi condivisi, tra cui, al primo posto, un servizio regionale e locale sempre più efficace, performante e rispondente alle esigenze di pendolari e committenti pubblici.

Tra i tanti temi toccati, la gara per i 500 nuovi treni regionali, presupposto per un innalzamento dei livelli di affidabilità e comfort del servizio ai pendolari; la situazione dei contratti con le Regioni e con il Ministero delle Infrastrutture e Trasporti per Intercity e Treni Notte; la lotta all’evasione, fenomeno che distoglie risorse agli investimenti e a migliorare la qualità dell’offerta, una lotta che trarrà vantaggio dalla futura introduzione di un nuovo biglietto regionale con l’indicazione delle stazioni di partenza e arrivo, utilizzabile soltanto nel giorno scelto. 

Stessa battaglia è condotta da Busitalia, attribuendo ai conducenti anche funzioni di controlleria. 

Poi, ancora, le iniziative di RFI per aumentare la capacità delle linee soprattutto nei grandi nodi urbani, così da creare le premesse per un’offerta più frequente; gli investimenti per aumentare l’accessibilità e fruibilità delle stazioni e l’informazione al pubblico. 

Poi il primario impegno sulla sicurezza,  in termini di costante manutenzione della rete e di safety, garantita da sistemi all’avanguardia presenti su tutta la rete, e di security, assicurata da misure di prevenzione e deterrenza quali i varchi nelle grandi stazioni, che hanno quasi azzerato i fenomeni di microcriminalità, e la telesorveglianza e l’illuminazione efficace nelle stazioni.

Nuova a questo tavolo, Busitalia, per bocca del suo AD, ha illustrato alle Associazioni i traguardi raggiunti negli ultimi anni in termini di redditività ed efficienza laddove gestisce il trasporto anche urbano, come a Firenze e a Padova, o regionale, come in Umbria.  

Tra gli obiettivi, un continuo ammodernamento della flotta dei bus, già avviato con l’acquisto di moderni pullman garantiti da una manutenzione di 12 anni.

Amministratori delegati e rappresentanti delle associazioni si sono salutati con il reciproco impegno di proseguire il confronto, cercando, nel rispetto dei diversi ruoli e obiettivi, un comune terreno di collaborazione per soddisfare al meglio le istanze e le aspettative dei clienti e dei consumatori.