Si è svolta nelle giornate di venerdì 20 e sabato 21 marzo, un’esercitazione di Protezione Civile sulla linea ferroviaria Vicenza - Treviso, nel Comune di Fontaniva (PD).
Venezia, 21 marzo 2014
Si è svolta nelle giornate di venerdì 20 e sabato 21 marzo, un’esercitazione di Protezione Civile sulla linea ferroviaria Vicenza - Treviso, nel Comune di Fontaniva (PD), che ha visto coinvolte Prefettura di Padova, Comune di Fontaniva, Protezione Civile, Compartimento di Polizia Ferroviaria, Vigili del Fuoco, Servizio Urgenza ed Emergenza Medica della Regione Veneto, Rete Ferroviaria Italiana e Trenitalia.
Nella prima giornata di test, a seguito di un avviso simulato di criticità idrogeologica e idraulica “moderata”, emesso dalla Protezione Civile per il fiume Brenta, RFI ha avviato le procedure di emergenza e attivato il presidio continuativo del ponte ferroviario, monitorando il livello dell’acqua in attesa dell’ondata di piena e lo stato dell’infrastruttura.
Il secondo giorno i tecnici di RFI hanno simulato l’accertamento di un cedimento strutturale del rilevato ferroviario e deciso di interrompere immediatamente la circolazione dei treni. Il macchinista di un treno viaggiatori in transito è stato costretto ad azionare la frenatura rapida. Le conseguenti forti sollecitazioni al binario, unite agli effetti delle copiose precipitazioni che hanno interessato la massicciata, hanno provocato un lieve slineamento delle rotaie e l’uscita del primo asse della locomotiva. Alcuni viaggiatori sono rimasti contusi e sono state quindi attivate le procedure di soccorso, recupero del treno e ripristino della linea.
Particolare attenzione è stata riservata alla verifica dell’efficacia e della rapidità dell’attivazione delle procedure per la gestione delle emergenze, nonché la capacità di azione e la tempistica per il ripristino del funzionamento della linea ferroviaria. Sono state testati in particolare i Protocolli tra il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane - Protezione Civile Veneto per lo scambio delle informazioni meteo, le Istruzioni operative per la gestione delle emergenze idrogeologiche e idrauliche, il servizio di informazioni al pubblico in caso di anormalità rilevanti e incidenti di esercizio.
L’esercitazione rientra tra le iniziative programmate periodicamente per monitorare l’efficacia della catena di coordinamento e dei flussi comunicativi fra le varie strutture coinvolte e collaudare sul campo i sistemi di intervento per migliorare gli standard di sicurezza e la tutela delle persone, delle cose e dell’ambiente ed è stata preceduta da un incontro formativo rivolto alle squadre di soccorso e ai volontari di protezione civile, sui rischi specifici in area ferroviaria e sulla peculiarità dello scenario e delle procedure codificate.
Al termine del test i soggetti intervenuti hanno analizzato e valutato positivamente le varie fasi dell’esercitazione che si è svolta senza alcuna ripercussione sulla circolazione dei treni.