FS Italiane risponde ai propri stakeholder

Pubblicate le 20 risposte alle richieste degli stakeholder del Gruppo FS Italiane, emerse durante la seconda edizione dello stakeholder engagement dello scorso settembre.

Le tematiche trattate spaziano dall’ambiente alla mobilità dei passeggeri, dalla sicurezza dei luoghi alla qualità dei servizi offerti, senza dimenticare l’organizzazione interna del Gruppo FS Italiane.

Le risposte, pubblicate su www.fsitaliane.it, contengono numerosi impegni del Gruppo. Per citarne alcuni: il maggiore coinvolgimento del territorio nell’avvio dei cantieri; un progetto per una maggiore sicurezza dei viaggiatori durante l’acquisto di biglietti alle self-service; più servizi CartaFreccia e partnership con le aziende di trasporto pubblico locale, per favorire l’intermodalità; un progetto pilota per migliorare l’informazione nelle stazioni (tramite totem, monitor, o attraverso tablet e smartphone privati dei visitatori/passeggeri), e altro ancora.

Durante l’incontro dello scorso settembre, partendo dal Rapporto di Sostenibilità 2013, gli stakeholder hanno elaborato proposte per migliorare i servizi del Gruppo e hanno condiviso idee su come sviluppare i vari business. Al meeting hanno partecipato circa 50 stakeholder, a rappresentare aziende, amministrazioni pubbliche, enti di ricerca, mondo dell’imprenditoria, scuola e università, forze dell’ordine, associazioni di consumatori e di categoria, organizzazioni della società civile, cittadini utenti, clienti.

Lo stakeholder engagement trova ragion d’essere nella volontà del Gruppo FS Italiane di “mettersi in gioco”, in modo trasparente e attraverso un dialogo con tutte le parti interessate nella convinzione che condividere competenze e acquisire i punti di vista della società civile e di tutto il mondo esterno sia operazione utile e positiva, per tutti.