Protezione civile: accordo FS Italiane e Friuli Venezia Giulia

Maggiore collaborazione nella gestione delle emergenze

Palmanova, 13 ottobre 2015

Maggiore collaborazione tra FS Italiane e Protezione civile del Friuli Venezia Giulia, flussi comunicativi efficaci, esercitazioni congiunte e formazione specifica.

Questi i contenuti principali della convenzione tra Ferrovie dello Stato Italiane e Regione Friuli Venezia Giulia siglata oggi a Palmanova (Ud) dall’assessore alla Protezione civile Paolo Panontin e dal direttore centrale di Protezione aziendale del Gruppo FS Italiane, Franco Fiumara.

L’accordo si inserisce nel quadro della convenzione fra FS Italiane e il dipartimento nazionale della Protezione civile, firmata nel 2008 e rinnovata nel 2013.

L’intesa definisce le procedure per lo scambio di informazioni, per l’assistenza alla popolazione colpita da calamità naturali e per gli interventi in caso di emergenze ricadenti in area ferroviaria, nonché le attività di esercitazione congiunta per la stesura/verifica dei piani di emergenza, con particolare attenzione alle disposizioni impartite dal decreto ministeriale del 28.10.2005 sulla “Sicurezza nelle gallerie ferroviarie”, la collaborazione reciproca nella comunicazione ai viaggiatori e alla popolazione in casi di criticità e la diffusione della cultura di prevenzione del rischio.

Disciplina inoltre il rimborso dei servizi richiesti dalla Protezione civile al Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane quali la messa a disposizione di materiale rotabile per il trasporto di volontari e materiali, di vetture letto e cuccette per il primo ricovero di sfollati in occasione di calamità naturali ed eventi d’emergenza.

Le sinergie tra Protezione civile della Regione Friuli Venezia Giulia e Gruppo FS si sono sempre più rafforzate negli ultimi anni e hanno creato un’efficace collaborazione nella gestione delle criticità che ha portato a conseguire risultati positivi in occasione di importanti eventi territoriali: l’Adunata Nazionale degli Alpini a Pordenone nel maggio 2014; la visita del Papa a Redipuglia nel settembre 2014; la gestione dei grandi eventi come il 50° e 55° anniversario delle Frecce Tricolori nel 2010 e nel 2015; le attività esercitative congiunte dal 2012 al 2015 a Prosecco (Ts), a Carnia (Ud), nella galleria di cintura di Trieste e il sollevamento del ponte ferroviario di Latisana (Ud) lo scorso settembre.

Nell’ottica della cultura e prevenzione dei rischi le FS hanno contribuito fattivamente anche alla campagna di educazione sui rischi naturali e per le buone pratiche di protezione civile “Io non rischio”, giunta nel 2015 alla sua quinta edizione consecutiva.