Grande richiesta per i bond di Ferrovie dello Stato Italiane, collocati sui mercati finanziari internazionali lo scorso 15 luglio.
Il totale dell’operazione è stato di 750 milioni di euro, con una domanda di circa 3,6 miliardi (+470%).
Il 57% è stato collocato sul mercato internazionale, con punte di forte interesse registrate in Gran Bretagna e Germania.
Le risorse reperite con quest’operazione, come già annunciato, saranno utilizzate per gli investimenti in infrastrutture ferroviarie e per l’acquisto di nuovo materiale rotabile.
Il programma di emissioni obbligazionarie di FS Italiane ha ricevuto il long-term senior rating pari a quello della Repubblica Italiana (BBB+/BBB rispettivamente per Fitch/S&P’s) ed è basato su un forte “Investment Grade” stand-alone assessment (bbb- da S&P’s).
Gli Arrangers del Programma di Medium Term Notes (complessivi 4,5 miliardi di euro) sono Deutsche Bank, Crédit Agricole, UniCredit, J.P. Morgan.