Previste borse di studio e, a fine corso, la possibilità di stage all’interno delle aziende partner
Il Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane conferma anche per l’anno accademico 2020-21 la collaborazione con l’università di Bologna Alma Mater Studiorum, sostenendo per il 4^ anno consecutivo il corso in Ingegneria dei sistemi per la mobilità integrata. Infrastrutture, segnalamento, ICT, big data e gestione dei progetti.
In programma dal 18 gennaio al 12 febbraio 2021, il percorso didattico approfondisce gli ambiti delle infrastrutture e dei sistemi di segnalamento, le tecnologie e metodologie Ict di futuro utilizzo nel settore trasporti, big data e gestione dei progetti.
Rivolto a laureandi nei corsi Magistrali indicati nel bando di ammissione e ai neolaureati nei sei mesi precedenti, la Scuola di Alta formazione si svolgerà per quattro settimane, per un totale di 130 ore. Previsti anche workshop e visite didattiche presso impianti tecnologici. Le lezioni, tenute da docenti dell’Università e manager delle aziende partner, sono in presenza presso le aule dell’Università di Bologna (in caso di emergenza sanitaria da COVID-19 lo svolgimento delle attività didattiche sarà assicurato in modalità a distanza).
La Scuola è aperta a un massimo di 35 partecipanti e il 20% dei posti è dedicato alle studentesse. I candidati interessati dovranno presentare domanda entro il 25 novembre, per poi sostenere i colloqui in modalità online nei primi giorni del mese di dicembre.
Un’occasione unica per tutti i giovani che vogliono approfondire i diversi aspetti della mobilità integrata e maturare un approccio scientifico multidisciplinare nel settore dei trasporti.
Su Unibo.it maggiori informazioni sulla Scuola e dettagli sul corso.