Presentato oggi presso l’Ala Mazzoniana della stazione di Roma Termini #100ambassadorxFS, il nuovo progetto digital del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane. Una narrazione basata sullo story sharing trasversale delle storie, dei volti, della passione e delle emozioni per raccontare l’evoluzione e il tempo nuovo di una delle principali realtà del tessuto storico, sociale ed economico del Paese.
Gli ambassador FS e gli influencer sono i portavoce dei principi fondanti del Piano industriale 2022-2031.
"Al nostro interno il Gruppo FS Italiane è un grande incubatore di talenti”, conferma la Presidente Nicoletta Giadrossi durante l’ incontro con gli 80 protagonisti del progetto. “ In questa grande narrazione abbiamo bisogno di voi, per aiutarci a tradurre la complessità del Piano a servizio delle persone e accompagnarne la divulgazione su tutti i nostri canali di comunicazione".
"Siete i primi che avranno il compito di diffondere il messaggio che ci aspetta”, sottolinea l’AD del Gruppo FS, Luigi Ferraris.“ Noi siamo oltre 82mila persone e gestiamo 16.800 chilometri di linee ferroviarie, percorse da 10.000 treni al giorno, 32.000 chilometri di strade attraversate quotidianamente da 7 milioni di veicoli. Numeri che ci portano ad avere direttamente una quota di mercato nell’Alta velocità del 67%, del 100% nell’Intercity, del 60% sul Regionale. Questi numeri ci danno una grande responsabilità, perché siamo la spina dorsale del Paese. Ci aspettano nuove sfide per creare infrastrutture resilienti, mobilità sostenibile e logistica integrata. Oggi più che mai occorre fare sistema per rispondere alle esigenze del Paese grazie anche alle straordinarie persone di FS su cui investiremo sempre più in termini occupazionali e di formazione".
Massimo Bruno, Chief Corporate Affairs Officer, ribadisce come "coinvolgere tutti è fondamentale perché i risultati si raggiungono insieme, il contesto attuale ci richiede un cambio di passo", e anche Luca Torchia, Chief Communication Officer, non ha dubbi: "Non esiste Piano Industriale senza persone che possano realizzarlo così come non esiste comunicazione senza ambasciatori che se ne facciano portavoce".
Roma è solo la prima tappa di un cascading che nei prossimi mesi attraverserà tutta Italia e alcune destinazioni estere. Un tempo nuovo per essere ambasciatori al servizio del Paese.