L’AD Gianfranco Battisti: "Il 2019 è l'anno migliore della storia del Gruppo FS Italiane"

Grafica: Villa Patrizi e l'AD di FS Italiane Gianfranco Battisti

Roma, 31 marzo 2020

«Il 2019 è stato l’anno migliore della storia del Gruppo Ferrovie dello Stato Italiane con ricavi per oltre 12 miliardi di euro e 584 milioni di utile netto, senza le operazioni straordinarie. Per il secondo anno consecutivo abbiamo superato tutti i nostri obiettivi finanziari, sulla base della crescita dei ricavi ricorrenti e di una continua attenzione alla razionalizzazione dei costi». Queste le parole di Gianfranco Battisti, Amministratore Delegato e Direttore Generale di FS Italiane, subito dopo l’approvazione, da parte del Consiglio di Amministrazione di Ferrovie dello Stato Italiane, del progetto di Relazione finanziaria annuale della Società, che include anche il bilancio consolidato di Gruppo al 31 dicembre 2019.

Il Gruppo FS Italiane ha realizzato, con una robusta accelerazione in particolare nella seconda parte del 2019, un volume di investimenti tecnici pari a 8,1 miliardi di euro confermandosi, con una crescita dell’8,4% rispetto al 2018, il primo gruppo industriale nazionale per investimenti realizzati in Italia. «Siamo forti del nostro Piano Industriale 2019 - 2023 – prosegue Battisti – e dei principi guida legati alla sostenibilità: con valore economico distribuito pari a 10,2 miliardi di euro, un contributo dell’1,4% al PIL italiano e minori emissioni pari a 2,6 milioni di tonnellate di CO2 in atmosfera nel 2019. Tutto questo mettendo sempre la persona al centro di ogni scelta industriale e con la determinazione di migliorare il nostro business in Italia e nel mondo».

L’AD di FS Italiane sottolinea poi, con riferimento a questo difficile inizio di 2020, che «il Gruppo FS Italiane ha messo in campo diverse iniziative a sostegno del Paese, contribuendo ad affrontare l’emergenza sanitaria dovuta al COVID-19, ma è già pronto a ripartire con un piano straordinario di accelerazione degli investimenti in infrastrutture ferroviarie e stradali per oltre 20 miliardi di euro entro il 2020. FS Italiane si sta preparando alla fase post-pandemica con strategie che si adatteranno al mondo che è inevitabilmente cambiato e le modalità di viaggiare saranno molto diverse da quelle di oggi con innovative misure preventive dove possiamo cristallizzare nei viaggiatori il principio della sicurezza sanitaria nei viaggi, dopo una esperienza pandemica di questo tipo».

«È molto importante identificare da subito le iniziative per analizzare alcune dinamiche come i comportamenti dei consumatori nei loro motivi di viaggio, rivedere la customer experience nel viaggio e sfruttare meglio i canali digitali per tornare a un normale funzionamento della società e dell’economia e alla crescita sostenibile cercando di integrare la transizione verde e la trasformazione digitale», conclude Gianfranco Battisti.