Brescia, 5 ottobre 2020
Cepav due, il Consorzio Eni per l’alta velocità, avvia i lavori della linea ferroviaria ad alta velocità Brescia Est – Verona con l’inaugurazione della fresa Martina (TBM Tunnel Boring Machine), del diametro di 10 metri, assemblata ad hoc per la costruzione della Galleria Lonato.
Il consorzio Cepav due è composto da Saipem, leader con il 59%, da Impresa Pizzarotti con circa il 27% e Gruppo ICM con circa 14 %, tra le imprese più significative e riconosciute del settore infrastrutturale del nostro Paese ed a livello internazionale.
Alla cerimonia, svoltasi nel cantiere di Lonato del Garda (BS), hanno partecipato il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli, l’assessore alle Infrastrutture di Regione Veneto, Elisa De Berti, l’assessore alle Infrastrutture di Regione Lombardia, Claudia Terzi, e i sindaci dei Comuni attraversati dalla linea AV/AC Brescia Est – Verona, accompagnati dal Presidente di Cepav due Franco Lombardi, l’Amministratore Delegato di Saipem, Stefano Cao, il vice Presidente dell’Impresa Pizzarotti, Michele Pizzarotti e il Presidente del Gruppo ICM, Gianfranco Simonetto.
Presenti anche l’Amministratore Delegato e Direttore Generale di Ferrovie dello Stato Italiane, Gianfranco Battisti, insieme ai vertici delle società operative del Gruppo FS Italiane, Maurizio Gentile, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Rete Ferroviaria Italiana, e Aldo Isi, Amministratore Delegato e Direttore Generale di Italferr.
La nuova linea ferroviaria AV/AC Brescia Est - Verona è uno dei tasselli del Core Corridor Mediterraneo che collegherà i porti del sud della Penisola iberica con il confine ucraino, passando per il sud della Francia, l’Italia Settentrionale e la Slovenia, con una sezione in Croazia.
La linea AV/AC Brescia Est -Verona, sviluppandosi per lo più in affiancamento all’autostrada A4 Milano – Venezia e alla linea ferroviaria convenzionale, attraversa le Regioni Lombardia e Veneto, 11 comuni nelle province di Brescia, Verona e Mantova (quest’ultima per le sole opere di viabilità stradale) e prevede la realizzazione di un tracciato ferroviario di circa 48 km, compresi i 2,2 km dell’interconnessione “Verona Merci” di collegamento con l’asse ferroviario Verona – Brennero.
L'opera è stata commissionata da Rete Ferroviaria Italiana, mentre l’Alta Sorveglianza e la Direzione Lavori sono state affidate a Italferr. Entrambe le società sono parte del Gruppo FS Italiane.
L’investimento economico del lotto funzionale Brescia Est – Verona, approvato dal Comitato Interministeriale per la programmazione economica, è di 2.499 milioni di euro. La quota assegnata a Cepav due è di 2.160 milioni di euro.
Il completamento della linea Milano – Verona, di cui è già in esercizio dal 2007 il tratto Milano – Treviglio e dal 2016 la tratta Treviglio – Brescia realizzata anch’essa da Cepav due, permetterà di ridurre le interferenze tra i diversi flussi di trasporto, rendendo più fluida la circolazione e aumentando la capacità di traffico nei nodo ferroviari di Brescia e Verona, con benefici sulla regolarità e sulla puntualità sia dei servizi a lunga percorrenza sia di quelli regionali nonché del trasporto merci.