Destinare parte del patrimonio immobiliare del Gruppo FS Italiane, attualmente non in uso, a spazi di co-working. Questa in sintesi l’idea sviluppata dal team del progetto finalista Treasure Co-Island. L’intuizione è nata nel contesto di Innovate, il programma di imprenditorialità aziendale che raggruppa persone con competenze e responsabilità differenti, provenienti da diverse società del Gruppo, al fine di sviluppare nuove idee di business.
Dall’analisi iniziale condotta dal team è emerso come una parte del patrimonio immobiliare, non più funzionale all’attività ferroviaria, comporti oggi per il Gruppo costi di custodia e manutenzione. Con il progetto Treasure Co-Island, gli spazi sfitti, inutilizzati e non presidiati del Gruppo possono diventare luoghi da aprire a freelance, agile worker, startupper e smart worker, tutte figure alla base dei nuovi modelli di lavoro che favoriscono maggiore conciliazione e produttività, oltre che costituire fucine privilegiate per la ricerca e l’innovazione.
L’intuizione che ha dato il la al progetto nasce dalla osservazione di come il mondo del lavoro sia cambiato profondamente negli ultimi anni e, con esso, il concetto stesso di “ufficio”. Si stima, infatti, che nel 2020 gli spazi di co-working saranno il 40% dell’inventario totale di uffici.
Oltre ad un modello di co-working classico, vale a dire con postazioni e uffici privati dotati di vari servizi, il team ne ha ipotizzato anche uno temporaneo. Quest’ultimo prevede la possibilità di richiedere l’allestimento personalizzato in poche ore del proprio ufficio.
Gli spazi destinati al co-working favoriranno il networking, lo sviluppo di start-up e lancio di call innovative, grazie anche alla messa a punto di una piattaforma informatica per l’offerta di servizi dedicati e a corredo. Tali spazi, accoglieranno, inoltre, progetti in cui FS Italiane metterà a disposizione il proprio know-how.
Il progetto Treasure Co-Island, con le sue specificità, rappresenta un potenziale sviluppo delle attività, avviate da tempo, di rigenerazione del patrimonio immobiliare di FS, allo scopo di promuovere l’inclusione sociale e la valorizzazione del territorio.