Roma, 27 aprile 2017
Il Consiglio di Amministrazione (CdA) di FS Italiane ha deliberato l’emissione di prestiti obbligazionari per il valore complessivo di 2,1 miliardi di euro.
I proventi così raccolti sul mercato dei capitali di debito andranno a finanziare i fabbisogni previsti per il Gruppo FS Italiane dal Piano industriale 2017-2026.
Saranno destinati in particolare alla copertura degli investimenti per l’acquisto di materiale rotabile per il trasporto regionale e per la media e lunga percorrenza di Trenitalia e per l’infrastruttura AV/AC di Rete Ferroviaria Italiana (RFI).
Nell’ambito delle nuove emissioni obbligazionarie, FS prospetta anche l’emissione dei cosiddetti “green bond”, titoli destinati al finanziamento di progetti con ricadute positive in termini di eco-sostenibilità e rispettosi dei principi internazionali di “investimento responsabile” identificati dalla categoria Environment, Social and Governance (ESG).
Il CdA ha, inoltre, deliberato l’aggiornamento del Programma EMTN (Euro Medium Term Note Programme) e il suo ampliamento fino ad un massimo di 7 miliardi di euro, rispetto agli attuali 4,5 miliardi. Ampliamento da rendersi effettivo tra la fine del 2017 e il 2018 in linea con la crescente spesa per investimenti prevista dal Piano industriale 2017-2026 del Gruppo.
Le emissioni, a valere sul Programma EMTN quotato presso la Borsa valori di Dublino, sono riservate agli investitori istituzionali.