Rischi di business

I principali rischi di business del Gruppo FS Italiane sono legati a:

  • la concorrenza derivante dall’apertura dei mercati di riferimento;
  • la gestione finanziaria derivante dai rapporti con entità pubbliche, sia in termini di incassi dei crediti che di finanziamento degli investimenti collegati a concessioni di breve durata;
  • lo scenario normativo di riferimento alcune volte rivelatosi instabile.

Con riferimento all’operatore concorrente sul segmento dell’Alta Velocità, i rischi di business sono valutati e monitorati su base continuativa anche in relazione alle strategie di volta in volta adottate dal competitor. I rischi inclusi nella valutazione complessiva sono funzione dell’andamento del mercato della mobilità e dei livelli dei prezzi. Questi ultimi, se utilizzati al fine di consentire l'acquisizione di quote di mercato addizionali, potrebbero comportare riflessi sul livello di redditività del segmento.

L’andamento del mercato della mobilità sulla media e lunga distanza è condizionato dai consumi interni, dai livelli di occupazione e dal complessivo sviluppo dei principali fattori economici. In questo contesto, la competizione modale e la sua corretta regolazione assumono un valore determinante per il successo.

L’Alta Velocità e i relativi servizi accessori hanno permesso al settore ferroviario di avviare la competizione con le altre modalità di trasporto (aereo e auto) soprattutto attraverso la riduzione dei tempi di percorrenza, il comfort del viaggio e l’arrivo nei centri urbani delle grandi città. Il fattore critico di successo, in questo segmento di mercato, continuerà ad essere il mantenimento ed il miglioramento della qualità del servizio offerto e il rapido adattamento all’evoluzione della domanda del mercato. L’evoluzione complessiva del modello di business rispetto al prodotto offerto non potrà prescindere anche dall’evoluzione dei modelli concorrenziali. Il progressivo rinnovo della flotta con i nuovi treni AV costituisce un elemento di innovazione e di attrazione di potenziali clienti: l’evoluzione tecnologica dei nuovi mezzi dovrà consentire la progressiva velocizzazione di alcuni segmenti delle tratte AV permettendo quindi al Gruppo di possedere un importante fattore di successo che è componente utile a mitigare parte dei rischi di business. Allo stesso modo, l’evoluzione dei canali di vendita supportata dall’evoluzione tecnologica costituirà altro elemento di vantaggio competitivo.

Per quanto riguarda il Trasporto Pubblico Locale (TPL), la particolare condizione di stress finanziario in cui versano i bilanci di alcune Regioni italiane potrebbe far perdurare situazioni di incertezza sul rispetto delle scadenze contrattuali di incasso dei corrispettivi dei contratti di servizio sebbene, rispetto ai periodi precedenti, la situazione si sia sostanzialmente normalizzata. Il Gruppo mitiga tale rischio attraverso un monitoraggio continuo delle posizioni creditorie in generale e soprattutto verso il settore pubblico valutando, di volta in volta, le azioni – anche legali – da intraprendere per assicurare la regolarità delle fonti finanziarie. La natura dei crediti e il rating di Gruppo consentono di arginare eventuali ritardi negli incassi con politiche di finanziamento del capitale investito a tassi competitivi.

Negli ultimi esercizi si sono susseguite diverse norme e/o regolamenti che hanno inciso sull’operatività del business del Gruppo e, attualmente, sono in corso di definizione ulteriori aspetti del quadro normativo. In ogni caso, per mitigare tali tipologie di rischi, il Gruppo si fa parte attiva nel seguire le evoluzioni normative, dialogare con le autorità competenti per dare il proprio contributo tecnico alle consultazioni di volta in volta richieste e adire le vie legali, se ritenuto necessario, per tutelare gli interessi del Gruppo e della collettività.