Per completare il percorso di selezione e procedere all’assunzione in attività finalizzate alla tutela della sicurezza dell’esercizio e della circolazione in ambito ferroviario, è necessario essere in possesso di specifici requisiti psico-fisici, generali e speciali.
Di seguito le corrispondenti normative di settore.
Attuazione della direttiva 2007/59/CE relativa alla certificazione dei macchinisti addetti alla guida di locomotori e treni sul sistema ferroviario della Comunità (valutazione dei requisiti di cui all’Allegato III del Decreto).
Regolamento di esecuzione (UE) 2019/773 della Commissione del 16 maggio 2019 relativo alla specifica tecnica di interoperabilità per il sottosistema "Esercizio e gestione del traffico" del sistema ferroviario nell'Unione europea e che abroga la decisione 2012/757/UE (valutazione dei requisiti di cui al punto 4.7 e seguenti del Regolamento).
Disposizione n.55 del 28 novembre 2006 di RFI SpA “Norme relative alle visite mediche per l’assunzione e la revisione del personale utilizzato in attività connesse con la sicurezza della circolazione dei treni e dell’esercizio ferroviario”, attualmente vigente per le attività di sicurezza Gestione della circolazione, Manutenzione dell’infrastruttura, Preparazione dei treni e Manutenzione dei veicoli come da Nota ANSFISA n. 0059345 del 23 dicembre 2022 (valutazione dei requisiti fisici speciali di cui alla tabella 3 Allegato 2 per equiparazione dei requisiti di assunzione a quelli di revisione).
Nota ANSFISA (Registro Ufficiale U. 0059345 23 dicembre 2022) “Equiparazione dei requisiti fisici speciali della Disposizione RFI 55/2006 tra visita di assunzione e visita di revisione - Ulteriore estensione dei principi introdotti nella normativa europea per 'Condotta dei treni' e 'Accompagnamento dei treni' alle altre attività di sicurezza” (indicazioni specifiche per la valutazione dei requisiti idoneativi per le attività di sicurezza Gestione della circolazione, Manutenzione dell’Infrastruttura, Preparazione dei treni e Manutenzione dei veicoli).
Nota ANSF n.196 del 10 gennaio 2017 “Attuazione dei punti 4.6 e 4.7 della Specifica tecnica di Interoperabilità Esercizio e Gestione del traffico emanata in allegato alla decisione 2012/757/UE e modificata dal Regolamento (UE) 2015/995 della Commissione dell’8 giugno 2015. Adozione dei principi introdotti dalla Specifica Tecnica di Interoperabilità Esercizio anche nelle norme nazionali” (modalità di valutazione dei requisiti indicati al punto 1 “Attuazione de punti 4.6 e 4.7 della STI OPE”: per eventuali competenze aggiuntive è previsto il rimando al titolare dell’abilitazione ai fini della definizione ed autorizzazione delle stesse ai fini dei requisiti professionali, sanitari e linguistici).